Profondità: 0 – 35mt
Fondale: Rocce
Partendo dal porto di Cavo Cerboli ci appare come un piccolo punto all’orizzonte, ma avvicinandosi potremo ammirare tutta la sua bellezza. Per effettuare questa immersione, si da fondo dentro una caletta posta a sud – est. Si scende su di un fondale di circa 6/8 metri e si raggiunge la parete della caletta dove si apre l’apertura di un tunnel che non presenta pericoli ed è interamente percorribile fino a farci raggiungere l’uscita sul versante dell’isola posto ad ovest. Le pareti sono coperte di spugne multicolori e colonie di parazoanthus che ne arricchiscono la cromaticità. si scende in un pozzo abbastanza ampio con fondo di ghiaia e sabbia, si risale con un ampio tunnel posto a 45° circa e subito si intravede la luce dell’uscita posta a pochi metri più avanti. A luce della lampada spenta godiamoci il meraviglioso controluce che si staglia davanti a noi. Usciamo dal tunnel e tuffiamoci lungo la parete che scende a picco fino ad oltre 45 – 50 metri. Acqua a volte non molto limpida e talvolta presenza di corrente che ci spinge verso nord – ovest; tenendo la parete a sinistra, ad una profondità di 30/35 metri ci spostiamo verso sud – est, numerose le gorgonie rosse e la presenza di grossi astici, gronghi e qualche cernia. Compiamo un semicerchio e risalendo lentamente rientriamo in baia dove grossi massi in ordine sparso ci riservano ulteriori incontri con polpi e mostelle. Vicino alla parte di sinistra troviamo una grossa ancora ad una profondità di 16 metri circa e sulla parte è stata posta una targa in memoria di un sub scomparso. La tappa di sicurezza la possiamo effettuare in tutta tranquillità in basso fondale sotto la rassicurante sagoma della nostra barca.